lunedì 31 maggio 2010

L'Attacco israeliano contro navi pacifiste è un atto criminale.

L'Attacco israeliano contro navi pacifiste è un atto criminale.


L'aggressione israeliana contro la nave di pacifisti diretta a Gaza rappresenta un atto criminale. Un atto di terrorismo di stato, che non può rimanere senza conseguenze. Chiediamo l'immediata sospensione di ogni trattato di cooperazione economica, commerciale e militare, del nostro paese come dell'Unione Europea, nei confronti di Israele. Si prendano decisioni nette in sede internazionale di condanna e di sanzioni nei confronti di Israele. Si esiga l'immediata revoca del blocco della striscia di Gaza. Basta con la intollerabile politica dei due pesi e delle due misure che ha garantito ad oggi al governo israliano la totale immunità nonostante una politica di guerra e oltranzista che ha reso vano ogni tentativo di accordo negoziale per la soluzione del conflitto israelo-palestinese. Rifondazione Comunista si impegna nelle prossime ore a mobilitarsi in questo senso e nell'esprimere il proprio cordoglio per le vittime del brutale massacro, ribadisce il proprio pieno sostegno e appoggio alle azioni del movimento pacifista e di solidarietà internazionale, come il free gaza movement, che attraverso l'invio di navi aveva l'obiettivo di denunciare al mondo l'immorale e infame assedio a cui è sottoposta la popolazione civile di Gaza.

PANE A UN EURO A MONDOVI': A CHI FA PAURA?

PANE DISTRIBUITO  A UN EURO AL KG DAI G.A.P.: 
A MONDOVI' LA GIUNTA DI CENTRO-DESTRA TENTA DI BLOCCARE QUESTA UTILE LOTTA CONTRO IL CAROVITA


Nell'ultimo Consiglio comunale di Mondovì è stata deliberata una nuova norma, che renderà più difficile la vita dei “Gruppi d'acquisto”, i quali per poter svolgere la loro attività nelle aree pubbliche dovranno avere una precisa autorizzazione del Comune. Bene.
Peccato che la norma sia anticostituzionale, in quanto vieta una libera iniziativa tra cittadini associati e soprattutto non tiene conto della legge sui Gruppi d'acquisto (Legge n. 244/2007 - Finanziaria 2008, agli articoli 266 - 267 - 268) che non specifica e non rimanda ai comuni la potestà di decidere dove deve avere luogo la distribuzione dei beni acquistati collettivamente. È opportuno ricordare che i Gruppi d'acquisto non “vendono” (in quanto non si ricarica sul prezzo) ma distribuiscono i loro prodotti, né viene ceduto nulla gratuitamente. I prodotti vengono acquistati collettivamente e vengono redistribuiti tra gli associati senza nessun beneficio: né vendita né cessione gratuita.
La cosa che a noi pare curiosa è che questo provvedimento venga preso dopo che alcuni mesi fa il nostro partito aveva costituito un Gap (Gruppo d'acquisto popolare), nel quale veniva distribuito pane ad 1 euro al chilo. Si è infatti fatto accenno alla “concorrenza sleale”: certo, distribuire al sabato mattina circa 40 chili di pane (perché è questo che veniva distribuito, non di più anche per motivi logistici) poteva seriamente impensierire gli esercenti locali. In realtà ciò che dava fastidio era l'iniziativa in sé: un partito comunista, extraparlamentare, sparito dai media più importanti, che torna nelle piazze, tra la gente, con una proposta radicale: pane ad 1€/kg. E invece di riflettere sul perché oggi il pane costi mediamente intorno ai 3 euro al chilo, è meglio eliminare il problema alla radice. Tutto questo mentre la crisi arriva anche a Mondovì, con 45 lavoratori della Munters che rischiano di essere lasciati a casa perché una multinazionale svedese ha cancellato Mondovì dal suo atlante, ed una storica azienda monregalese come la Gazzola (ora Monteregale) non paga i suoi lavoratori da 3 mesi (pardon, ora 2). E la giunta comunale (che pare ignara di ciò) si preoccupa di liberi cittadini associati.
Ci auguriamo almeno che il sindaco, avendo impedito la distribuzione del pane, si premuri di dare le brioches.

mercoledì 26 maggio 2010

Quel che il futuro dirà di noi

"Abituatevi perchè i prossimi incontri saranno sempre di più ad impatto zero, senza sprecare carta": con questa frase scherzosa Paolo Ferrero ha iniziato la presentazione del suo ultimo libro "Quel che il futuro dirà di noi" (ed. DeriveApprodi), davanti ad un'affollata sala nel centro mostre della Provincia a Cuneo. Una bella serata organizzata in poco più di una settimana attraverso il tam tam sui social network, sms e un paio di volantinaggi vecchio stile. Ma l'esigenza di ascoltare e discutere con l'ex portavoce della Federazione della Sinistra, totalmente oscurata da tutti i mezzi d'informazione, era troppo forte.
L'incontro guidato da Fabio Panero, Consigliere Comunale e presidente Commissione Cultura di Cuneo e Armando Petrini, docente dell'Università di Torino, ha toccato tutti i punti fondamentali del dibattito politico corrente: la Federazione della Sinistra come progetto da migliorare e ampliare a tutta la Sinistra d'Alternativa, la crisi economica in Grecia e le pessime misure prese dal Governo Berlusconi, il tema del lavoro e il congresso della CGIL. Dibattuto il passaggio sulle utlime elezioni regionali ma il giudizio di Ferrero è chiaro "rifarei l'accordo con la Bresso visto il terribile esordio di Cota".
Non sono mancate alcune riflessioni sulla storia di Rifondazione e le molte occasioni sprecate per costruire  esperienze come quelle che in Sud America conducono verso il "Socialismo del XXI secolo". Gli errori sono stati ampiamente pagati, oggi i comunisti devono avere l'aspirazione di "essere credibili quanto la metà dei parroci italiani": non è una provocazione ma uno stimolo a continuare le esperienze del Partito Sociale, di costruzione delle lotte nelle fabbriche (tra l'altro nella sala erano presenti alcuni operai di alcune aziende locali in crisi) e di coerenza nel lavoro istituzionale. 
Infine, prima di autografare i libri di alcuni militanti, Ferrero ha spiegato la sua posizione circa un eventuale sostegno a Vendola nelle Primarie per il candidato del centro-sinistra: "Non ho problemi a sostenere Vendola se si fa un accordo su la difesa della Costituzione e per una legge elettorale proporzionale".
 

martedì 25 maggio 2010

Articolo sui GAP su "LA STAMPA"

da SocialGranda http://socialgranda.wordpress.com/


CUNEO.GRUPPI DI ACQUISTO POPOLARE


IN CODA ALLA BANCARELLA PER PORTARE A CASA IL CHILO DI PANE A 1 EURO


Si chiamano Gabriele, Luca, Antonio, Giancarlo. Alcuni vengono da Torino,altri abitano a Cuneo. Sono i volontari che, coordinati da Fabio Panero (segretario provinciale di Rifondazione Comunista, ma ripetono che è un'iniziativa apolitica), gestiscono il banchetto dei Gruppi di Acquisto Popolare che ogni sabato mattina, ormai da un anno, viene allestito all'angolo tra Piazza Galimberti e via Roma. Obiettivo: la vendita di pagnotte da un chilo a un euro.
L'iniziativa funziona. Si comincia, puntuali alle 9 e prima di mezzogiorno le scorte sono esaurite. Dei 100 chili di pane scaricati ogni volta, finora non è mai avanzato neppure un pezzo di pane.
Gli acquirenti (ma è  più preciso chiamarli “soci” del Gruppo, a cui si aderisce gratuitamente) cominciano ad arrivare non appena la bancarella è  pronta. Il loro target è quanto mai diverso: si presentano –  com'è accaduto ieri – giovani mamme con bimbi piccoli in carrozzella (“Vengo ogni settimana e sono soddisfatta”), anziani e anziane (“Così mi basta tutta la settimana”), casalinghe (“Ritiro anche per la mia vicina”), immigrati. Ma non sono gli extracomunitari i principali fruitori del servizio: nella maggior parte dei casi si tratta di italiani, ai quali la crisi ha reso ancor più preziosi anche i soldi per comprare una pagnotta.
I volontari che si occupano di recuperare il pane, portarlo in piazza Galimberti, preparare lo stand e attendere le persone sono soprattutto giovani, che si alternano da dodici mesi. Dicono di “non aver mai avuto questioni o problemi con nessuno, se non con i rappresentanti dei panificatori”. “Forse temono che vogliamo far loro concorrenza – aggiungono - , invece si tratta di due cose completamente diverse. Tanto, però, abbiamo avuto difficoltà con l'approvvigionamento, che è passato da Torino a Cuneo e viceversa, perché abbiamo dovuto cambiare fornitore. Né per i viaggi, né per il tempo dedicato all'iniziativa i giovani non percepiscono nulla.
Il pane è buono –  sottolinea un anziano, che torna ogni settimana, estrae dalla borsa il contenitore di nylon riciclato e vi infila la pagnotta-. Lo ritiro nel freezer e ne mangio un pezzo tutti i giorni”. Chi si avvicina allo stand lo fa con un po' di pudore e guardandosi intorno, ma a posare un euro e ritirare il pane confezionato si fa in fretta e poi ci si allontana.


da "LA STAMPA", cronaca di Cuneo del 22 maggio 2010

venerdì 14 maggio 2010

PAOLO FERRERO A CUNEO


LUNEDI' 24 MAGGIO

ORE 21

presso

Sala mostre - Palazzo della Provincia Corso Nizza 19

CUNEO


Presentazione del libro di Paolo Ferrero
Quel che il futuro dirà di noi. 
Idee per uscire dal capitalismo in crisi e dalla seconda Repubblica
(Derive Approdi, 2010, € 12, pp. 156)



Interverrà

PAOLO FERRERO
Segretario Nazionale Rifondazione Comunista
portavoce Federazione della Sinistra





Dialogheranno con l'autore
Armando PETRINI, Università degli studi di Torino
Fabio PANERO, segretario provinciale Rifondazione Comunista
Consigliere Comunale a Cuneo, presidente Commissione Cultura 


Ordine del Giorno sulla laicità a Cuneo



Ho ricevuto questa lettera che mi ha fatto sobbalzare sulla sedia
Siamo assolutamente indignati e ci sentiamo profondamente feriti dalla inaccettabile sentenza del Consiglio di Stato di ieri, che introduce una così palese discriminazione nel nostro Paese tra le persone soltanto in base alla loro confessione o orientamento religioso. A seguito di tale sentenza, d´ora in avanti tutti gli scolari e studenti frequentanti una qualsiasi scuola pubblica in Italia, finanziata con i soldi di tutti i contribuenti, indistintamente dal loro credo religioso, per il solo fatto di essere di orientamento religioso (o di provenire da famiglie di orientamento religioso) ebreo, protestante, ortodosso, cattolico-dissidente, mussulmano, buddista, ateo o di altro convincimento filosofico-religioso, e di non prendere parte dunque all´insegnamento della religione cattolico-romana nelle scuole pubbliche, riceveranno un punteggio di scrutinio finale inferiore rispetto agli scolari e studenti di orientamento religioso cattolico-romano, con gravi conseguenze discriminatrici sul rendimento scolastico e superamento o meno degli esami  e degli scrutini annuali, ammissione all´esame di maturità, ottenimento di borse di studio e sostegni economici assegnati in base a profitto scolastico e accesso a posti di studio universitari assegnati in base al profitto scolastico. Siamo costernati che tutto ció sia possibile in un Paese fondato su di una Costituzione democratica che afferma  la pari dignità davanti alla legge e l´ugualianza di tutti i cittadini "senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali". Ci attendiamo che le coscienze e le istituzioni democratiche del Paese esprimano la loro ferma condanna nei confronti di questo atto giurisdizionale di discriminazione seicentesca, prima ancora che esso venga cancellato dalla Corte Costituzionale italiana o dalla Corte Europea dei Diritti dell´Uomo.


Past. Dr Alberto Romussi
Segretario della Conferenza delle Chiese Evangeliche di Cuneo

El Yandouzi Rachid
Presidente della Associazione Speranza e Sviluppo della Comunità Marocchina in Provincia Cuneo
Portavoce del Centro Culturale Islamico

Dr. Tullio Levi
Presidente della Comunità Ebraica di Torino e Cuneo

Prof.ssa Maria Rosa Bersanetti
Presidente dell´Istituto buddista "Tek Chok Sam Ling" di Belvedere Langhe - Cuneo 

Avv. Giancarlo Rebuffo
Presidente della Associazione Oriente-Occidente
Portavoce del Gruppo Buddista Tibetano di Cuneo



Ho quindi deciso di presentare quest'ordine del giorno.



Ordine del Giorno contro la discriminazione religiosa nelle scuole pubbliche.
Verrà discusso nel Consiglio Comunale di Cuneo del 24 e 25 maggio.



IL CONSIGLIO COMUNALE DI CUNEO


 esprime  la sua decisa condanna morale nei confronti della sentenza del Consiglio di Stato di martedì 11 maggio, che reintroduce gravi ed inaccettabili discriminazioni religiose nella scuola pubblica di Stato, finanziata da tutti i contribuenti italiani, senza distinzione di credo religioso.

Non è accettabile che in un Paese democratico, fondato sull´ugualianza dei cittadini senza distinzione di credo religioso (Art. 3 della Costituzione) il governo italiano escogiti trucchi e stratagemmi per fare attribuire agli scolari e agli studenti di confessione religiosa cattolica-romana un voto ed un punteggio di scrutinio superiore a quello attribuibile, a parità di merito, ad allievi e studenti di orientamento religioso ateo, protestante, ebreo, ortodosso, mussulmano, buddista o di altro convincimento filosofico-religioso, con gravissime conseguenze di discriminazione in riguardo al superamento degli scrutini di fine anno, all´ammissione agli esami, all´accesso a borse di studio e posti di studio attribuibili in base alla media di voto dello studente.  Ma è ancora piú grave il fatto che un organo giurisdizionale arrivi, come è ora accaduto, ad avvallare queste odiose discriminazioni governative, rovesciando le sentenze dei Tribunali Regionali Amministrative pronunciate allo scopo di ristabilire la legalità costituzionale nel nostro Paese.

IL CONSIGLIO COMUNALE DI CUNEO

ELEVA
  la propria ferma protesta contro le reintroduzione giudiziaria, dopo 70 anni, di discriminazioni religiose nel nostro Paese.

CHIEDE DI

Inviare il presente o.d.g. ai Consiglieri Provinciali e Regionali ed ai Parlamentari del Piemonte.



Fabio Panero, Consigliere Comunale di Rifondazione Comunista

mercoledì 12 maggio 2010

NASCE IL COMITATO ACQUA PUBBLICA A RACCONIGI

REFERENDUM SULL'ACQUA COMUNICATO
 


Informiamo che, promosso dalla Federazione della Sinistra, nella riunione del 3 maggio 2010, si è costituito anche a Racconigi il COMITATO REFERENDARIO CITTADINO ACQUA PUBBLICA a sostegno dei tre quesiti referendari presentati alla Corte di Cassazione di Roma dal Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua. Del Comitato di Racconigi ne fanno parte: Federazione della Sinistra, Sinistra Ecologia e Libertà, Racconigi Futura, Associazione Insonnia, Associazione Solare Collettivo, Associazione Fondo di Solidarietà, Cgil-Fiom di Cuneo, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. Queste le prime iniziative pubbliche a sostegno del referendum:
Conferenza Stampa di presentazione delle iniziative - venerdì 7 maggio ore 21 – con i giornalisti dei settimanali locali Il Corriere di Savigliano e Il Saviglianese;
RACCOLTA FIRME - PIAZZA ROMA - RACCONIGI
Sabato 8 maggio - dalle ore 15,00 alle ore 18,00;
Giovedì 13 maggio – dalle ore 9,00 alle ore 12,00;
Sabato 15 maggio – dalle ore 15,00 alle ore 18,00;
Giovedì 20 maggio – dalle ore 9,00 alle ore 12,00;
Nella sola giornata di Sabato 8 maggio sono state raccolte oltre 100 firme. Per informazioni e contatti: Carlo Sperti indirizzo di posta: oronerouno@yahoo.it od anche Spirito Olivero indirizzo di posta spirito.olivero@libero.it.

APPUNTAMENTO A MONDOVI'

Giovedi 13 maggio ore 21
nella nuova sede dell'ANPI - via Nino Manera, 33 - Località Passionisti incontro del circolo della Federazione della sinistra di Mondovì con gli operai Munters e Gazzola, aziende in crisi della zona.
Sarà presente Mauro Pettini, vicepresidente della Sezione ANPI di Mondovì.

CONVEGNO A BARGE SU LUDOVICO GEYMONAT


Barge (Cuneo), sala della biblioteca comunale
Sabato 15 maggio, ore 17.30
Presentazione del libro
“ Ludovico Geymonat, un maestro del Novecento”.

Intervengono:
-       Fabio Minazzi, filosofo, curatore del testo
-       Mario Quaranta, filosofo
-       Sergio Dalmasso



Ludovico Geymonat un maestro del Novecento, il filosofo, il partigiano, il docente (a cura di Fabio Minazzi), Milano, ed Unicopli, 2009, pg. 694, 25 euro.

Il testo, curato da Fabio Minazzi, suo “ultimo allievo”, offre un quadro complessivo su vari aspetti della vita e dell’opera di Ludovico Geymont.
Raccoglie i contributi a due convegni, svoltisi nel 2008, centenario della nascita, a Barge, cittadina del cuneese in cui si svolse la sua attività partigiana e a Milano, presso la storica sede dell’ANPI, città dove fu docente per oltre 20 anni, introducendo nelle università l’insegnamento di filosofia della scienza.
Le sezioni coprono, forse perla prima volta con tale ampiezza, tutti i campi di interesse e di impegno del filosofo.

martedì 11 maggio 2010

Ordine del Giorno sulla crisi in Grecia

Sulla Grecia ci stanno truffando!
Un Ordine del Giorno proposto da Rifondazione Comunista in Consiglio Comunale a Cuneo


Ordine del Giorno  sulla crisi economica

IL CONSIGLIO COMUNALE DI CUNEO

PRESO ATTO
Che la vicenda della crisi Greca è un esempio da manuale di una grande truffa in cui la speculazione guadagna e i lavoratori pagano. I mass-media dicono che i governi europei stanno lottando contro gli speculatori e i mercati finanziari per difendere l’Euro, in realtà i governi e i mercati finanziari stanno tutti dalla stessa parte contro i lavoratori.

domenica 9 maggio 2010

Vogliamo il pane e anche… l’ACQUA!


Con lo spirito di chi vuol difendere i beni collettivi oltre la borsa della spesa, sabato 8 maggio i GAP di Cuneo hanno organizzato presso il banchetto di distribuzione del pane, un punto di raccolta firme a sostegno dei referendum in difesa dell'acqua pubblica e contro la sua privatizzazione, voluta da Bossi e Berlusconi.

L'iniziativa ha registrato un ottimo successo, insieme al pane sono stati distribuiti un centinaio di volantini informativi sui quesiti referendari. Il pane è finito come al solito subito ma ciò non ha impedito ai cuneesi di appoggiare l'iniziativa del "Forum italiano dei movimenti per l'acqua" (www.acquabenecomune.org).

C'è voglia di riprendersi in mano il proprio presente, i GAP non mollano un centimetro e continuano con entusiasmo anche ad Alba, ancora una volta Senza Tregua contro neoliberismo e destre!

da: http://socialgranda.wordpress.com/

APPUNTAMENTI


CAUSA GIRO D'ITALIA LA RIUNIONE DEL COMITATO ACQUA E' SPOSTATA A GIOVEDI' 13 MAGGIO SEMPRE ALLE 17.30 SEMPRE IN VIA CARLO EMANUELE III presso Legambiente di Cuneo.

RACCOLTA FIRME ACQUA:

CUNEO
ORE 16.30 DI GIOVEDI' 13 MAGGIO presso il centro commerciale di Cuneo 2 in via Cavallo

Sabato 15 maggio

dalle 9 del mattino a Cuneo (piazza Galimberti angolo via Roma lato Duomo) ed a Alba in piazza Pertinace benchetto dei Gruppi di Acquisto Popolare con la distribuzione del pane a un euro al kg agli associati.
Sarà inoltre possibile sottoscrivere il referendum contro la privatizzazione dell'acqua.



 Giovedi' 13 maggio Mondovì ore 21 presso la sede dell'A.N.P.I. (zona "passionisti" vicino al "Famila"): riunione con i lavoratori della Munters multinazionale svedese con sede a Mondovì che minaccia di lasciare a casa 45 dipendenti su 85, se qualcuno può dare una mano per presidio, manifestazioni, etc. è il benvenuto.




venerdì 7 maggio 2010

APPUNTAMENTI DI CUNEO

Sabato 8 maggio
 

 
dalle 9 del mattino a Cuneo (piazza Galimberti angoloi via Roma lato Duomo) ed a Alba in piazza Pertinace benchetto dei Gruppi di Acquisto Popolare con la distribuzione del pane a un euro al kg agli associati.
Sarà inoltre possibile sottoscrivere il referendum contro la privatizzazione dell'acqua.
 
Mondovì: volantinaggio presso il mercato cittadino a sostegno dei lavoratori della Munters multinazionale svedese con sede a Mondovì che minaccia di lasciare a casa 45 dipendenti su 85.

lunedì 3 maggio 2010

CITTO MASELLI A CUNEO


Martedì 4 maggio 2010, ore 20,45
Cinema Monviso, 
via XX settembre 14 - Cuneo

 presentazione del film

LE OMBRE ROSSE” 
di Francesco “Citto” Maselli






Nella foto: "Citto" Maselli con Alessandro Spedale, Assessore alla Cultura del Comune di Cuneo e Fabio Panero, Consigliere Comunale del PRC, Presidente Commissione Cultura.
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