Ecco come hanno votato i Consiglieri Comunali di Cuneo
VOTANO SI: Fabio Panero, Fabio Di Stefano (Gruppo Misto) Meinero Liliana (La città aperta) Alberto Valmaggia (Sindaco) Giuseppe Tassone (PD, Presidente del Consiglio Comunale) Riccardo Bergese e Carmelo Noto (PD)
Di seguito il testo dell'Ordine del Giorno.
SI ASTENGONO: tutti i Consiglieri di Cuneo Solidale e del Centro Lista Civica, Emiliano Rosso (Idee e Impegno), Laugero Chiaffredo (Cuneo domani), Demichelis Gianfranco e Barbero Giovanni (PD)
HANNO VOTATO CONTRO L'ODINE DEL GIORNO: Lingua, Mantelli e Manti (PD) oltre a tutto il centro-destra, Lega compresa.
L'ordine del Giorno è stato respinto con 7 voti a favore, 14 contrari, 11 astenuti.
Fabio Panero
OGGETTO: ritiro truppe italiane dall’Afghanistan
Premesso che:
- si esprime profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei quattro alpini italiani che hanno perso la vita a Farah in Afghanistan;
Tenuto conto che:
- il dolore non può nascondere la preoccupazione per la forte accelerazione degli eventi luttuosi che hanno colpito i militari italiani: dal 2004 sono caduti 34 soldati, di cui un terzo negli ultimi sette mesi;
- si è aperto a livello nazionale un dibattito sugli obbiettivi e sull’efficacia della missione italiana in Afghanistan;
Preso atto che:
- come documentato da diversi organi di stampa l’Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna – ovvero l’intelligence militare – da mesi presenta rapporti che testimoniano di un quadro militare profondamente mutato e incrudelito e della moltiplicazione degli “atti ostili”;
- il Parlamento italiano ha più volte votato il rifinanziamento della missione in Afghanistan secondo precise regole di ingaggio e che la missione, eufemisticamente definita “di pace”, ha assunto nel tempo ben altre caratteristiche;
- Il ministro della Difesa Ignazio La Russa propone di dotare di bombe i caccia italiani
Verificato che:
- per la missione Isaf in Afghanistan l’ultimo decreto del Governo convertito in legge (n. 126, del 3 agosto 2010) autorizza la presenza complessiva di oltre 3.790 militari, con un incremento di circa 1.000 uomini, e un incremento del budget complessivo da 310 a oltre 364milioni:
- secondo fonti delle organizzazioni non governative e umanitarie che operano in Afghanistan sono circa 50mila i morti in nove anni di guerra, tra cui quasi 15mila civili, quasi 2mila soldati Nato, almeno 27mila guerriglieri e circa 7mila militari afghani;
- in un periodo in cui sono molti i settori dello Stato a essere drasticamente tagliati, dopo nove anni riteniamo utile una seria riflessione sull'impegno italiano nella missione in Afghanistan;
Si impegna Il Consiglio Comunale
- a chiedere al Parlamento nazionale e al Governo Italiano il rapido ritiro delle truppe italiane dall’Afganistan considerato l’evolversi del quadro come riportato in premessa;
- a trasmettere il presente ordine del giorno ai Parlamentari eletti in Provincia di Cuneo
Cuneo, 12 Ottobre 2010
PRIMO FIRMATARIO
Fabio Panero, Consigliere Comunale Rifondazione Comunista
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