Cambiano i tempi (?) ma i metodi sono sempre gli stessi: prima le lettere anonime (siamo gli amici dei drogati e degli extracomunitari) poi i volantini lasciati nottetempo al portone d'ingresso dalla "Destra" neofascista che anche nella nostra città, medaglia d'oro della Resistenza ha aperto una sede, nel silenzio generale.
Ora, nella notte tra l'8 e il 9 dicembre l'asportazione della falce e martello dall'insegna molto atrigianale della federazione di Rifondazione Comunista di Cuneo, in via Saluzzo 28.
Ora, nella notte tra l'8 e il 9 dicembre l'asportazione della falce e martello dall'insegna molto atrigianale della federazione di Rifondazione Comunista di Cuneo, in via Saluzzo 28.
I metodi son sempre gli stessi perchè si colpisce nottetempo, oppure si cerca di intimorire, sempre in maniera anonima e vagliacca.
Ma sbagliano questi signori: noi continueremo a lottare contro i vecchi e nuovi fascismi, contro il razzismo dilagante, come sempre hanno fatto e faranno i Comunisti in questo paese e nella nostra città, alla luce del sole però, senza nasconderci, senza vigliaccheria.
Fabio Panero
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