martedì 8 settembre 2009

PRESIDIO A PAESANA VENERDI' 11 SETTEMBRE



Appello antirazzista:


le valli cuneesi rifiutino il razzismo



Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri, allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia patria, gli altri i miei stranieri (don Lorenzo Milani).

Il prossimo 11 settembre, sulle nostre montagne, la Lega Nord metterà in scena un rito inventato qualche anno fa che usa il Po per cercare di dimostrare che rappresenta le nostre terre e le nostre valli.

La Lega Nord è un partito razzista che:

· propone e sostiene la divisione dell’Italia (ricordate la Jugoslavia?)

· fa parte di un governo che ha peggiorato le condizioni di chi lavora, dei pensionati, distrugge la scuola pubblica, toglie risorse ai comuni di montagna, che attacca la libertà di stampa e di espressione, che partecipa a guerre in altri continenti

· che fa le campagne elettorali respingendo barche di disperati e disperate che scappano dalle guerre, mandandoli in Libia nei campi di concentramento (accordo Berlusconi- Gheddafi).

Le nostre valli hanno alle spalle una storia di grande autonomia rispetto ai poteri statali e religiosi, hanno combattuto, 60 anni fa, contro il fascismo e il nazismo, quei mostri che, con il razzismo, avevano distrutto l’Europa, hanno protetto centinaia di ebrei che fuggivano dalle persecuzioni.

Hanno conosciuto la fame e la miseria, quando uomini e donne le lasciavano per cercare lavoro in Francia o nelle Americhe ed erano oggetto di razzismo e discriminazione, hanno conosciuto e conoscono l’abbandono e l’emarginazione, frutto di scelte politiche ed economiche sbagliate, di scelte urbanistiche insensate e di rapina.

Le valli e la montagna non hanno inventato le frontiere i confini. La lingua occitana si parla nelle vallate italiane come nelle vallate francesi. Sopra Pian del re c’è il buco del viso che ci parla della comunicazione, del dialogo tra i popoli. Le divisioni non le abbiamo create ma le abbiamo subite quando insensati nazionalismi hanno portato la guerra e costretto i giovani ad uccidere e ad essere uccisi.

La cultura e la tradizione delle nostre valli rifiuta l’intolleranza, e il razzismo. La lotta partigiana ha segnato l’impegno di queste valli per costruire una terra libera per uomini e donne liberi; l’odio razziale e le barriere hanno portato alla guerra: noi vogliamo una società basata sulla giustizia sociale, sulla libertà, dove l’autodeterminazione dei popoli e la valorizzazione delle nostre culture e della nostra lingua non significhi odio e nazionalismo ma rispetto delle diversità.

Invitiamo, quindi, tutti gli uomini e le donne che credono in questi valori a partecipare

VENERDI’ 11 settembre, dalle ore 15 alle ore 19

Al presidio che si terrà

a PAESANA, piazza VITTORIO VENETO (di fronte alla PRO Loco)

Ognuno, ognuna porti strumenti musicali e prodotti tipici per una festa, popolare, antirazzista, per uomini e donne liberi in una terra libera.


I proponenti:

"Le primule rosse", collettivo donne della Sinistra di Cuneo,

Paolo Ferrero, segretario nazionale Rifondazione Comunista, Nello Fierro, Giovani Comunisti Cuneo, Sergio Dalmasso, Consigliere Regionale PRC del Piemonte, Fabio Panero, segretario provinciale e consigliere comunale a Cuneo di Rifondazione Comunista, Livio Marengo, segretario Rifondazione Comunista di Saluzzo.

Prime adesioni:


Emanuel Parracone (Sindaco di Valdieri),Ivan Di Giambattista, Norma Moszkowski, Diego Berra, Claudia Bottini, Alberto Collidà, Ignazio Fino, Anna Voena, Dini Franco, Mario Monaco, Gabriella Barberis Germano Modena, Alice Conforti ,Paolo Gay, Barbara Brunetto, Nicola Mattei, Luca Dalmasso, Armando Petrini, Elisabeth Garneri, Cristina Frongia, Patrizia Barello, Alberto Deambrogio ,Walter Franco,Renzo David,Marilena Pagliasso,Ezio Zubbini, Pinuccia Cane, Danilo Giusti,Gigi Garelli, Oresta Delfino, Marco Gattinoni, Barge Michele Sirchia, Josetta Saffirio, Fabia Bessone, Giancarlo Murino, Gianfranco (Paco) Conforti, Fabrizio Ascheri, Elisa Gondolo, Centro-Lista Civica di Cuneo, Costanza Lerda, Ezio Bertaina, Giovanna Cassarà, Lella Graziano, Giuseppe Sarno, Luciana Fossati, Claudio Borgna, Enrico Cabutto, Paolo Contini, Sergio Parola, Elena Cometti, Armando Vanotto,

Emanuel Parracone (Sindaco di Valdieri),Ivan Di Giambattista, Norma Moszkowski, Diego Berra, Claudia Bottini, Alberto Collidà, Ignazio Fino, Anna Voena, Dini Franco, Mario Monaco, Gabriella Barberis Germano Modena, Alice Conforti ,Paolo Gay, Barbara Brunetto, Nicola Mattei, Luca Dalmasso, Armando Petrini, Elisabeth Garneri, Cristina Frongia, Patrizia Barello, Alberto Deambrogio ,Walter Franco,Renzo David,Marilena Pagliasso,Ezio Zubbini, Pinuccia Cane, Danilo Giusti,Gigi Garelli, Oresta Delfino, Marco Gattinoni, Barge Michele Sirchia, Josetta Saffirio, Fabia Bessone, Giancarlo Murino, Gianfranco (Paco) Conforti, Fabrizio Ascheri, Elisa Gondolo, Centro-Lista Civica di Cuneo, Costanza Lerda, Ezio Bertaina, Giovanna Cassarà, Lella Graziano, Giuseppe Sarno, Luciana Fossati, Claudio Borgna, Enrico Cabutto, Paolo Contini, Sergio Parola, Elena Cometti, Armando Vanotto, Elisabetta Prezia, Raffaele Gaeta, Simone Hardt.

1 commento:

Diego Piemunteis ha detto...

La lega fermando il criminale traffico di persone via mare ha evitato tanti naufragi e salvato tante vite, oltre ad aumentare la sicurezza nel nostro paese. L'unico razzismo è il vostro nei confronti del sempre maggior numero di persone che votano lega, gente orgogliosa delle proprie radici e che vuole essere padrona a casa propria , sicura di vivere in una società dove le cose funzionano e dove spariscano definitivamente ideologie aberranti come quella comunista, che ha causato 200 milioni di morti nel mondo.

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