mercoledì 17 novembre 2010

NUOVO SCIOPERO AL PASTIFICIO MONTE REGALE DI MONDOVI'









Domani giovedì 18 novembre sono state proclamate altre 8 ore di sciopero al pastificio Monte Regale di Mondovì: alle 6 del mattino il segretario provinciale di Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra Fabio Panero  ed altri militanti del PRC, saranno nuovamente con i lavoratori di fronte ai cancelli della fabbrica.
Lunedì 15 novembre nel corso del Consiglio Comunale di Mondovì si è parlato del pastificio grazie ad una interpellanza fatta da alcuni Consiglieri di minoranza: c'erano alcuni lavoratori della Monte Regale. L'amministrazione si è messa subito sulle difensive, ha sostenuto di interessarsi da mesi della situazione della fabbrica, ha parlato di un prossimo incontro in provincia per quanto riguarda la Monte  Regale. I lavoratori sono stanchi, stanno arrivando al secondo Natale senza soldi. L'immobilismo è totale. Di fronte a lavoratori che sono alla disperazione questi amministratori dicono ASPETTATE E SPERATE. Ma aspettare che? Non gli viene neanche l'idea di aprire un conto corrente perchè i cittadini, se non le istituzioni,  diano un esempio di solidarietà concreta nei confronti di questi lavoratori. Zittissimo anche il consigliere della LEGA NORD Boetti, che cinque minuti prima che si parlasse di lavoro faceva le sue belle esternazioni sulle case popolari date ai non piemontesi. Invece degli operai piemontesi senza stipendio da mesi se ne fa un baffo.Incredibile la vicenda della Monte Regale: da più di un anno i 115 lavoratori faticano a farsi pagare gli stipendi, al momento sono stati pagati un terzo dello stipendio di luglio e un terzo di quello di agosto: una azienda che esporta prodotti in 65 paesi del mondo.
Non esiste nessun piano industriale per il futuro del pastificio e molte preoccupazioni da parte dei lavoratori.
La Monte Regale è leader in Francia come produttore a marchi privato di pasta italiana di qualità, proprietaria dei marchi Monte Regale, Miramonti e Hadia, il segmento che produce cous cous e grazie al quale l'azienda detiene le leadership di produzione in Italia. Ha assunto il nome attuale dal 2004, quattro anni dopo il passaggio di proprietà dalla famiglia Gazzola, attiva dal 1920 con uno dei marchi più importanti del Nord Ovest.
Domani mattina Rifondazione Comunista sarà nuovamente con i lavoratori del pastificio per testimoniare la solidarietà del PRC e della Federazione della Sinistra contro questa totale mancanza di rispetto per chi lavora.

Fabio Panero
segretario provinciale Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra
Gabriella Barberis
Circolo PRC "Dante di Nanni" Mondovì

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