domenica 4 gennaio 2009

Il ruolo del Prc e il bilancio della Regione Piemonte

Su Liberazione di domenica 28 Marcello Notarfonso e Gianluigi Pegolo tracciano alcune utili indicazioni e riflessioni in vista dell'approvazione dei bilanci che deve avvenire nelle prossime settimane in quasi tutte le regioni italiane.In Piemonte il bilancio 2009 è stato votato prima di Natale. Si è deciso di approvarlo nei tempi giusti (prima del 31 dicembre) e dunque senza ricorrere all'esercizio provvisorio, per dare un segnale di attenzione e soprattutto per mettere a disposizione fin dal 1° Gennaio risorse aggiuntive per affrontare il gravissimo momento economico-occupazionale (raddoppio della cassa integrazione nel 2008 rispetto al 2007).Come Rifondazione comunista e come sinistra tutta avevamo messo a punto una piattaforma credibile e utile per fare emergere alcuni elementi di contenimento della crisi. In particolare abbiamo insistito sulla necessità di trovare risorse aggiuntive da impegnare su capitoli quali il sostegno ai redditi più bassi e incerti, come quelli di chi si trova in cassa integrazione o espulso dal ciclo produttivo.Il bilancio prevede 8 milioni in più sulle spese correnti per i servizi sociali (disabilità, famiglie, ecc.), 6 milioni in più al fondo per il sostegno alla locazione (da 12 a 18), l'aumento da 2 a 4 milioni per i cantieri di lavoro (forme di lavoro "protette" e di accompagnamento alla pensione), un incremento di 12 milioni del fondo cassintegrati e mobilità (da 10,5 a 22,5) che è uno strumento per il sostegno al reddito per lavoratori con indice Isee inferiore a 13.000 euro, l'applicazione del nuovo contratto cooperative sociali per 10 milioni, l'assistenza economica alle persone in stato di povertà e disoccupati di lungo periodo per un totale di 15 milioni, la riduzione dell'addizionale regionale con l'esenzione dello 0,5% per i redditi fino a 22.000 euro.Nelle stessa seduta è stato approvato anche il piano triennale per il diritto allo studio che destina oltre 21 milioni di euro alle famiglie che mandano i figli alla scuola pubblica per i servizi di trasporto, mensa e libri.Inoltre, per rispondere anche ad alcune proposte di Notarfonso e Pegolo, il Piemonte si è impegnato in un piano di edilizia popolare che prevede la costruzione di 10.000 alloggi entro il 2012, ha lanciato una grande campagna di sensibilizzazione e produzione sulle energie rinnovabili riprendendo l'obiettivo del "20-20-20" stabilito a livello europeo e, a partire dal 1° Gennaio 2008, l'Assessore alla Sanità (l'unico di Rifondazione in tutta Italia) ha esteso l'esenzione dai ticket sui farmaci per tutti i cittadini il cui nucleo familiare non abbia un reddito superiore ai 36mila euro.Siamo consapevoli che non siano interventi risolutivi e che si possa fare meglio e di più, ma sicuramente sono segno di attenzione verso le fasce più deboli della società.

Gian Piero Clement, Alberto Deambrogio, Juri Bossuto, Paola Barassi, Sergio Dalmasso (Consiglieri Regionali Prc-SE), Enrico Moriconi (Consigliere Regionale Uniti a Sinistra).

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